germanio organico secondo Kazuhiko Asai 5x100 grammi

Il germanio è come una colla che tiene insieme i 12 atomi di ossigeno in uno spazio molto piccolo, ma non reagisce con l'organismo stesso.

L'ossigeno legato dal germanio non viene rilasciato nell'organismo, ma funge principalmente da spazzino dei radicali per gli ioni H+.

Il cibo viene bruciato dal corpo, producendo anidride carbonica (CO2) e idrogeno (H2). L'anidride carbonica viene espulsa dal corpo attraverso i polmoni. L'idrogeno, invece, si combina con l'ossigeno inalato per formare acqua e viene eliminato attraverso i reni e la pelle.

Molte malattie, tra cui la malattia di Lyme, sono causate dall'ipossia cronica, le cui conseguenze sono tragiche quando gran parte dell'ossigeno inalato non può essere utilizzato per il metabolismo cellulare, perché viene prima convertito in acqua da avidi ioni idrogeno e poi espulso o addirittura immagazzinato in modo edematoso.

In questa situazione i numerosi atomi di ossigeno legati al germanio hanno un effetto benefico, perché legano l'idrogeno libero e liberano la via affinché l'ossigeno inalato possa raggiungere senza ostacoli le cellule e lì sviluppare il suo effetto rivitalizzante. Il germanio organico consente quindi una respirazione tissutale intensificata, che altrimenti sarebbe difficile da ottenere nel rispettivo stato di malattia, e il paziente sviluppa rapidamente una pelle ben irrorata e arti caldi.

Poiché dagli ioni H+ e dall'ossigeno non viene prodotta acqua inutile, l'organismo viene anche disidratato o mantenuto asciutto in modo sano.

Le ferite non trasudano più e i processi di riparazione avvengono senza ostacoli. Il legame degli ioni idrogeno fa sì che i germi patogeni umani non possano trovare una base per la vita senza l'ambiente acquoso patologicamente eccessivo. L'ossigeno legato al germanio cattura non solo gli ioni idrogeno, ma anche altri radicali liberi e tossine cellulari.

Da notare in particolare: il cadmio e il mercurio vengono eliminati dal germanio organico.

DOSAGGIO GERMANIO ORGANICO (Ge-132) / giorno

Nefrosi

3 x 30-35 mg per kg di peso corporeo

Problemi alla prostata: 800-900 mg.

Dermatite atopica: 4-5 x 20 mg per kg di peso corporeo

Malattia di Beck: 1,5-2 g

Degenerazione cerebellare: 2-3 x 40 mg per kg di peso corporeo

Neuropatia subacuta: 2-3 x 40 mg per kg di peso corporeo

Neurite retrobulbare / cecità totale: 2-3 x 40 mg per kg di peso corporeo

Dolore estremo (ad esempio dolore da cancro): 3 – 5 g

Epatoma – Adenoma delle cellule epatiche ghiandolari e carcinoma epatocellulare maligno: 3-4 x 35 mg per kg di peso corporeo.

Leucemia: 500-550 mg.

Prevenzione delle metastasi: 500-550 mg